Bouquet “lasciala”
Mio papà mi ha soprannominato “lasciala” perché ogni volta cerco di tenere tutte le piante che nascono spontanee nel prato, sui muretti, in mezzo al selciato.
Bouquet “lasciala” ormai mi piace chiamarli solo così, faccio male?
Questa è la versione fresca di quello che vedete sotto essiccato. Notate le rose che sono già sfiorite ma mi servivano per creare giochi di colore interessanti.
Cosa ho usato : Dalia pon pon rosa blu + rosa tea rosa + Zinnia + Buddleja davidii + Melissa + Finocchio selvatico che in questo caso è l’unico infestante che cresce un po’ ovunque nel prato.
Il bouquet diventerà secco, sto facendo essiccare tutti i bouquet che faccio per arredare lo studio dove registro i video.
Avete mai provato?
COME ESSICCARE I FIORI FRESCHI
Basta non mettere l’H2O. Oppure mettete solo due dita d’acqua e alla fine si essicheranno senza nemmeno marcire.
Stanotte stratempo, sono andata a vedere in giardino se ci sono danni, ieri, ad esempio avevo già visto una zinnia gialla piegata dal vento.
Cosa ho usato: zinnie gialle e arancioni, sia fresche che già secche + finocchio selvatico +Phytolacca americana +Buddleja davidii + rami con i semi della Crocosmia lucifer +Perilla frutescens + Impatiens balfourii
Esempio di “lasciala” con la Perilla frutescens portata dal vento
Altro bouquet romantico ispirato a Constance Spry
Cosa ho usato: Rosa Laure Davoust + Philadelphus coronarius + Jasminum polyanthum
Il bouquet che vedete è sempre fatto con piante “lasciate” intorno alla metà di luglio
Cosa ho usato: Saponaria officinalis, Silene e Acetosa ( Rumex acetosa ) ho aggiunto delle rose sfiorite dal tono pesca salmone e una Zinnia ton sur ton che trovo stupenda.
L’ultimo bouquet è in versione mini ed era per una persona speciale 🙂
Cosa ho usato : Buddleja davidii + Crocosmia lucifer + Silene + Rosa tea magenta +dei fiorellini del prato
la statuetta è stupenda e la trovate qui sulla rivista Blossomzine
per creare dei bouquet ti servirà il KENZAN ti lascio il link qui
e il video qui su come si usa