Coltivo la Saponaria officinalis in giardino, perché attira gli insetti impollinatori e ha dei fiorellini rosa tenue molto decorativi che fioriscono da giugno in poi.

il perché si chiama SAPONARIA è facilmente intuibile, DA WIKI
“Il suo nome scientifico fa riferimento alle proprietà detergenti e medicinali della pianta, ben note fin dall’antichità”
infatti fin dal medioevo, la saponaria è stata utilizzata per lavare la lana e altri tessuti.
Si usava la pianta della Saponaria per lavare la lana e la biancheria da letto perché era un detergente delicato sulle fibre.

La Saponaria sp. è ricca di saponina che a contatto con l’acqua produce una leggera schiuma.
Cosa si usa della pianta?
Si usa principalmente la radice della pianta, ma anche le foglie e persino i fiori contengono la saponina.
Ho trovato le dosi per fare il sapone sul sito dell’Antica Farmacia QUI
Interessante vero? controllate e segnatevi le dosi, STATE ATTENTI e diamo retta al Convento dei Frati Carmelitani Scalzi di Sant’Anna di Genova
“Avvertenze: A dosi elevate la Saponaria, in particolare la sua radice, può essere tossica e velenosa, per tanto si consiglia di attenersi scrupolosamente alle dosi indicate.”
se vi piacciono i fiori spontanei leggete QUI sotto che bella idea per un mini bouquet
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