Vi piacciono le stampe botaniche?
A me tantissimo, le ho viste a Sansepolcro al Museo Aboca, bellissimo e consigliatissimo.
Il percorso storico-scientifico del museo ci permette di attraversare le sale del palazzo ammirando i preziosi erbari, non solo, sono presenti numerosi e antichi libri di botanica farmaceutica, dei mortai, delle ceramiche e mille altri oggetti da speziale.
La stanza delle erbe officinali è stata la mia preferita. È salvata ancora nelle storiesss, se volete curiosare. QUI
https://www.instagram.com/dananewblossom/
Oltre al Museo Aboca quest’anno ho visitato L’Orto botanico di Padova, fondato nel 1545 è uno dei più antichi giardini botanici del mondo, ed è famoso per la sua collezione di erbari che conta circa 800.000 esemplari tra piante, alghe, funghi e licheni essiccati.
Nella Galleria degli Erbari sono esposti 136 erbari al pubblico, ma è solo una selezione degli 800.000 conservati al piano superiore nell’erbario storico.
Una nota curiosa è esposto anche l’erbario giovanile del pittore Filippo de Pisis donato nel 1917.
Invece la più importante collezione botanica italiana non l’ho ancora visitato, è l’Erbario Centrale, il museo di storia naturale di Firenze! Una gita che sarà da programmare prossimamente.
Sono rimasta davvero affascinata dall’Orto botanico di Padova e dal Museo Aboca e una volta tornata a casa ho pensato come posso ricreare un quadro botanico?
Per prima cosa ho dovuto costruire un erbario per pressare i fiori, qui sotto trovate il link per vedere di che dimensione l’ho costruito.
La definizione di erbario dice:” L’erbario è una raccolta di piante essiccate, pressate e fissate su fogli di carta. Si tratta di una raccolta di campioni botanici a scopo conservativo, molto utile per classificare e riconoscere le varie specie.”
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Come fare dei quadretti botanici in 10 passi
1. In qualsiasi stagione raccogliere i fiori e le foglie che si desidera utilizzare per il quadretto botanico
2. Usare l’erbario per pressare i fiori e le foglie ( ci vorranno una, due o tre settimane dipende dall’umidità dei fiori )
3. Scegliere una carta giallina o una pergamena o un cartoncino nero spesso come sfondo ai fiori pressati
4. Optare per una colla pastosa e a stick come la Pritt
5. Usare delle pinzette per spostare e riposizionare i fiori, sono delicatissimi !!!
6. Decidere come posizionare i fiori sul cartoncino, in base alle forme dei fiori stessi, ai colori, al vostro gusto
7. Incollare una piccola parte del fiore con la colla e posizionarlo / usare un washi tape stretto per attaccare i singoli fiori al cartoncino; proprio come si usava nei vecchi erbari
8. spruzzare uno spray fissativo per carboncino, come questo che ho preso io, https://amzn.to/40zJZF1
per preservare i colori dei fiori nel tempo
9. Scrivere in bella calligrafia il nome in latino della pianta su un piccolo cartoncino da incollare di fianco alla pianta/fiore/foglia
10. Scegliere una cornice carina, potete scegliere una cornice in legno, di color oro, di colore nera, oppure una di colore verde salvia, chiaramente sarà scelta in base alla stanza dove andranno appesi i quadri botanici
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