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Fragola – Fragaria spp, rosacee
Le fragole di bosco, antenate delle fragole di coltura sono piccole e succose, più saporite e profumate. Le fragole devono il loro nome al verbo latino fragare che significa avere un buon profumo. Da sempre apprezzata per il suo sapore squisito. Nel 1714 Frézier creò la varietà a frutto gigante che conosciamo oggi, incrociando due varietà di fragole di bosco, quella della Virginia e la fragola del Cile. Dai successivi incroci sono state create le oltre 600 varietà che differiscono per dimensione, colore, consistenza e sapore.
La fragola ha una pianta bassa, con steli che corrono sul terreno e vi si radicano, dando così vita a nuove piante. La fragola che noi consumiamo, non è propriamente un frutto in senso botanico, bensì un rigonfiamento del peduncolo dopo la fecondazione del fiore. I veri frutti sono gli acheni, i piccoli semi gialli disseminati sulla superficie della fragola. Difficile stabilire la loro stagionalità che dipende dalla varietà, esiste inoltre una specie chiamata quattro stagioni che produce frutti più volte l’anno. via www.cookingshop.it
Cosa fare per evitare animali infestanti come le lumache?
Le lumache non sopportano il rame.
Qualsiasi contatto tra una lumaca ed un pezzo di rame genera una sensazione spiacevole, paragonabile (dicono) ad un elettroshock. Quale che sia la sensazione le lumache evitano di passare sul rame.
Prendere delle strisce o dei fili di rame e metterli intorno al letto rialzato o intorno alla pianta che si vuole proteggere, creando una barriera antilumaca.
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