Ebbene sì, il finocchio selvatico è una pianta spontanea, è perenne, e ogni anno la ritroverete in giardino, anzi in più zone .. perché si auto dissemina da sola, si distingue dal finocchio per la produzione orticola perché non fa la parte basale.
Cosa si mangia? Del finocchietto selvatico si mangiano i germogli, le foglie, i fiori e i frutti, impropriamente chiamati “semi”
Sono anni che vive nel mio giardino, lo tengo per i fiori che faccio essiccare per i miei bouquet, ma quest’anno ho voluto provare una ricetta estiva, siccome è buonissima ve la scrivo qui sotto.
Pasta con il finocchietto selvatico, la pasta di acciughe e le noci ( la ricetta originale prevedeva le mandorle, ma ho fatto una variante )
per prima cosa raccogliete la barbetta del finocchio, quanta ne volete
raccolto il finocchio lavarlo e buttarlo nell’acqua di cottura della pasta per 5 minuti
scolarlo ( solo il finocchietto ) e tritarlo finemente con la mezzaluna
nell’acqua della cottura della pasta cuocerete poi la pasta
in una ciotola aggiungere il finocchio, le noci tritate e la pasta di acciughe
condire la pasta corta con questo pesto estivo
è buonissima, estiva, fresca, una bombaaaaaaa!
con il finocchio selvatico si possono fare dei BOUQUET interessanti
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