Si chiama Melanzana Rossa e il nome in latino se volete provare a coltivarla è il seguente: Solanum aethiopicum.
È piccola, ma piccola davvero, è bellissima!
è rotonda ed è arancione con delle sfumature verdognole molto decorative.
Quest’anno ho fatto diversi esperimenti, ho provato a coltivare diversi frutti e ortaggi strani e a basso fabbisogno idrico. LINK QUI SOTTO
Risparmio idrico clima: siccità
Quest’anno 2023 è stato un anno particolare perché le temperature qui al nord non si sono alzate fino a giugno inoltrato, ho seminato in tempo ad aprile, ma, come per le zucche, anche le melanzane ho dovuto riseminarle a metà giugno perché non reggevano il freddo e le piogge.
L’esperimento è in parte riuscito, perché ho raccolto UNA MELANZANA
UNA, lo so che state sorridendo, ma la felicità non ha prezzo, anche solo un frutto … è stata una bella sfida.
Come avete letto dal nome latino Solanum aethiopicum è una varietà che arriva dall’Africa
Wikipedia dice che:
Probabilmente venne importata in Italia dai reduci delle guerre coloniali della fine del XIX secolo.
Si mangiano anche le foglie della melanzana Solanum aethiopicum e sono più nutrienti del frutto.
Il frutto viene consumato sia crudo che cotto e sta diventando sempre più popolare.
Ero curiosissima e l’ho voluta cucinare, ho trovato diverse ricette sfiziose sul sito del consorzio
https://www.melanzanarossadirotondadop.it/
dedicato alla Melanzana Rossa di Rotonda DOP.
Che sapore ha la melanzana africana arancione? e come si cucina?
Ho scelto di cucinarla con delle patate bollite in precedenza.
Con la buccia e tagliata a fettine sottili, passata in padella con dell’olio extra vergine
aggiunte le patate bollite, il sale e dell’erba cipollina.
BUONA, ma buona davvero!
Che sapore ha?
il gusto è di una classica melanzana, una nota: io non ho sentito lo speziato e il piccante che leggo nelle descrizioni
vuol dire che l’anno prossimo ne proverò a coltivare una cinquantina 😊
Sul sito del mio amico Paolo Gullino
c’è scritto che : è una pianta annuale e a volte a carattere perenne, quindi, visto che siamo a fine ottobre ho deciso di spostarla nella serra
la mia serra non è riscaldata, ma vedremo come si comporta in inverno.
Infine, se trovate che queste informazioni siano utili, condividetele con i vostri amici.
Ho illustrato diverse ricette vi lascio il link per curiosare ( sono tutte APPROVATE )
se ancora non mi seguite sui social
Instagram Twitter Pinterest Youtube
e non ultimo vi invito a ISCRIVERVI alla mia mailing list, siamo arrivati a 1700 persone che amano le piante e i fiori, una volta a settimana vi arriverà una email con dei consigli utili e creativi.
