Per la mia rubrica “I giardini dei mestieri” oggi vi farò conoscere Simonetta Chiarugi :acquerellista, progettista e blogger.
La sua casa è situata in bosco giardino all’interno di un Parco Nazionale in liguria, il Paese è Sassello, famosa per gli amaretti morbidi, un incanto di paesino dell’entroterra ligure a 400 mt di altitudine sul mare.
La casa quasi sparisce mangiata dal verde del bosco di latifoglie, castagni, noccioli e qualche quercia. Il giardino vero e proprio è nato dapprima dalla sua passione per le piante aromatiche.
Perciò ha iniziato a coltivare timo, salvia, rosmarino, maggiorana, santoreggia, borragine e tante altre … dopo il primo approccio con le erbe aromatiche è arrivato il turno dell’orto che le serviva per la scorta degli alimenti base che non trovava in paese: zucchine, pomodori, fagiolini e insalatine varie.
L’ossatura del giardino attorno alla casa è creata con le rose, e mi racconta che ha iniziato con la prima rosa solo per il suo uso culinario…cioè per fare lo sciroppo di rose, dalla prima rosa se ne sono aggiunte tante altre, la sua collezione comprende circa una trentina di varietà antiche, la maggior parte non rifiorenti.
Alle rose con il tempo si sono affiancati viburni, Paeonie e una bella siepe di Hortensie Annabelle, che ha aperto la strada ad altre sue parenti come la quercifoglia Snow Flake e qualche altra varietà che ben sopporta il rigido clima.
Un grande prato si espande a sud della casa e a nord il bosco la protegge…tutto attorno il silenzio!
Essendo Simonetta un’acquerellista l’importanza del colore è per lei fondamentale!!
quindi ha aggiunto piante dal fogliame verdi grigio dove c’erano solo sempreverdi dai toni verde cupo,
e piante dalle fioriture delicate dove invece non ce ne erano.
Integrare e aiutare a valorizzare senza dimenticar e il gusto degli abbinamenti dei colori , strascico lasciato dal suo precedente lavoro e dall’abitudine a dipingere con i colori!