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La ricetta delle madeleines di Proust, il forno e il frigorifero sono la chiave del successo

Mi sono fatta un regalo, ho preso lo stampo per le Madeleine !

non ho mai provato a cucinare i famosi dolci francesi, ora posso.

Se siete amanti di Marcel Proust saprete che il ricordo può arrivare inaspettato

PS la madeleine la trovate nel primo capitolo del primo volume della saga, Dalla parte di Swann.

ma veniamo ai dolcetti e alla ricetta, che ho notato essere piuttosto elaborata ( nei tempi del forno, vedi ricetta di Francesca qui sotto )

Mi perdo tra queste immagini di madeleines colorate e chic, anche se io proverò ( molto probabilmente ) a cucinare la ricetta classica, senza granella e/o glassa anche se mi ispirano parecchio

Avrei voluto prendere lo stampo in metallo

ma mi hanno consigliato quello in silicone, perché durante la cottura dovrebbe tenere meglio la forma a conchiglia

La storia della forma di conchiglia:

da Wikipedia LINK

Antiche tradizioni, tramandate nel corso delle generazioni, fanno risalire il “nome” di questo dolce al culto di Santa Maria Maddalena, la donna che, liberata dal Cristo da sette demoni, divenne sua discepola, seguendolo fino al monte Calvario, e la mattina di Pasqua meritò di vederlo per prima risorto dai morti e portare agli altri discepoli l’annuncio della risurrezione. La tradizione medioevale vuole che la Maddalena sia stata la prima evangelizzatrice della Francia, insieme a Marta ed a Lazzaro. Questo pellegrinaggio in Francia spiegherebbe, dopo il nome, anche “la forma di conchiglia” che nella simbologia cristiana si attribuisce ai pellegrini per la causa del Vangelo.

A questo punto vorrete la ricetta

vi lascio il link a quella della mia amica di Instagram francineinwonderland, Francesca Riva, vi consiglio di seguirla LINK

ricetta madeleine CLICCA qui sopra

e come dice lei “Preparare dolci è il miglior modo per avere una casa sempre profumata”

nei prossimi giorni vi racconterò come sono venute le mie madeleines

vi lascio qui sotto, le mie ricette illustrate e altre due particolari, ovvero la ricetta per fare il COMPOST e una sulla COLTIVAZIONE del rabarbaro.

e non ultimo i LINK a tutte le ricette che trovate nel mio BLOG

rabarbaro come cucinarlo

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