Qualche tempo fa ho visto un film delizioso su Netflix, si intitola “Il Club del Libro e della Torta di Buccia di Patata di Guernsey”
Nel film “Il Club del Libro e della Torta di Buccia di Patata di Guernsey,” basato sul romanzo di Mary Ann Shaffer e Annie Barrows e diretto da Mike Newell, scopriamo una storia affascinante di sostenibilità culinaria.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, la comunità sull’isola di Guernsey ha dovuto fare i conti con le limitate risorse alimentari. Tuttavia, hanno trovato un modo creativo di utilizzare le bucce di patata in cucina, dimostrando che anche in tempi difficili, la creatività e il rispetto per gli ingredienti possono portare a soluzioni gustose e sostenibili.
Questo film mi ha ispirato e ho pensato di provare questo stile no waste in cucina, cosa ho fatto?

Nel mondo della cucina sostenibile, una pratica che sta guadagnando sempre più popolarità è quella di mangiare la buccia delle patate.
Solitamente, quando prepariamo le patate, tendiamo a pelarle prima di cucinarle, ma questa abitudine genera sprechi e crea un impatto ambientale. Fortunatamente, esiste un modo delizioso e sostenibile per sfruttare al massimo le patate.

Deliziosa buccia di patate croccante
Quando preparate le vostre patate per bollirle o per un’altra ricetta, invece di scartare la buccia, potete tenerla da parte.
Pulitela accuratamente e poi conditela con un po’ di olio d’oliva, spezie come paprika dolce, pepe, noce moscata e ovviamente sale a piacere.

La buccia di patata condita può essere cotta al forno o nella friggitrice ad aria.
Il risultato? Uno snack delizioso e croccante che è anche un gesto eco-friendly.

Questa pratica non solo riduce gli sprechi in cucina, ma offre anche un modo gustoso per godersi le patate in modo completo.
Inoltre, la friggitrice ad aria è una scelta ancora più sostenibile, poiché consuma meno energia rispetto al forno tradizionale. ( lo dico perché l’abbiamo testata )
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