Parliamo di fiori intesi come fiori recisi, mazzi di fiori, composizioni in spugna. Il caldo estivo mette a dura prova i poveri fiori recisi che soffrono e la loro durata si riduce di parecchio.
Normalmente in estate diminuisce la richiesta di reciso nei negozi a favore delle piante, ma spesso il problema sta proprio alla fonte.
Entrando in un negozio di fiori possiamo capire immediatamente se i fiori esposti sono di qualità oppure no, se sono freschi o sono vicini all’appassimento.
So di non parlare a vanvera, io sono stato dietro al banco per tanti anni e so che cosa significa e quanto impegno richiede, però non sopporto di vedere (e troppo spesso ahimè succede), fiori recisi destinati alla vendita in pessime condizioni.
Il classico odore di “cimitero” all’interno del negozio non è un buon segnale, ricordiamoci che i fiori profumano e non puzzano! Se sentiamo quell’odore sgradevole è perché l’acqua nei vasi non è fresca, il taglio dello stelo dal quale il fiore dovrebbe bere si ossida e il fiore appassirà a breve.
Quindi se vi recate in un negozio di fiori per regalare un bel mazzo alla vostra amata, fate attenzione a questi tre fattori:
– assenza di odore tipico cimiteriale;
– osservate i contenitori dei fiori recisi, che dovranno essere ben puliti e con acqua fresca (in estate va cambiata ogni giorno);
– controllate il taglio dello stelo, escludendo crisantemi e steli legnosi, dovrà essere obliquo, a “fetta di salame” per intenderci, e non piatto per far sì che il fiore abbia più superficie a contatto con l’acqua e potrà di conseguenza bere meglio.
Se così sarà molto probabilmente avrete dei fiori più duraturi, forti e vigorosi (a patto poi che manterrete queste accortezze anche a casa), e tutti saranno felici e contenti: voi che li regalate, chi li riceve, e il fiorista consapevole di aver fatto un buon lavoro.
Semplice no?
Va altresì detto che i fiori recisi durano per sempre solo nel ricordo di quell’emozione provata, e giustamente appassiranno. Proviamo ad uscire dal concetto di regalare qualcosa che rimanga per far sì che si ricordino di noi…Chiedete ad una donna che cosa ricorda con grande emozione del suo matrimonio, molto probabilmente vi parlerà del suo bouquet, o guardate gli occhi una donna che riceve dei fiori…
Come una cena speciale o un’ottima bottiglia di vino, un bel mazzo di fiori verrà ricordato a lungo, più di quanto possiate immaginarvi.
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