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Seminare i semi all’aperto: guida per un giardino sostenibile e consigli per risparmiare soldi

Come garden designer, amo vedere i giardini esplodere di colori, oggi voglio condividere con voi un’idea speciale e che mantiene un approccio sostenibile in giardino.

Dana Frigerio

Seminare semi all’aperto è una soluzione perfetta per ottenere fiori meravigliosi e rispettare l’ambiente e aiutare gli insetti impollinatori. Con un po’ di pianificazione e ingegno, è possibile realizzare il proprio spazio verde senza spendere un capitale. Non ci credete?  

Ecco alcuni consigli su come farlo.

Quali semi seminare?

Scegliere semi di fiori selvatici come calendula, fiordaliso, cosmea, papavero, camomilla, ancusa, campanula, margherite, salvia dei prati, ranuncoli e garofani.

Quando seminare

Primavera: La maggior parte dei semi può essere seminata in primavera, subito dopo il pericolo delle gelate.

Preparazione del terreno

Assicuratevi che il terreno sia ben dissodato, privo di erbacce e pietre. Arricchitelo con compost per migliorarne la fertilità. Livellate il terreno per facilitare la semina.

Metodi di semina

Semina a Spaglio: Distribuite i semi uniformemente sulla superficie del terreno.

Spargete il miscuglio di semi in superficie senza interrarli e rullare il terreno; la germinazione avviene dopo circa 15 giorni dalla semina se il terreno rimane umido.

Cura dopo la semina

Annaffiate regolarmente: Mantenete il terreno umido, soprattutto durante la germinazione.

Volete altri suggerimenti sulla creazione di un giardino?

Prossimo post 😊

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